A quattro mani è una elegante e preziosa “operina” composta da due autori che hanno deciso di collegare due forme letterarie in un unico, preciso, progetto. Le stesse storie vengono proposte in forma di racconto – permettendo un ampio respiro nella descrizione dei protagonisti (umani e animali) e delle situazioni – e mirabilmente condensate nelle poesie in milanese. La natura dei testi presenti è saldamente ancorata a dimensioni varie di una quotidianità vista nella sua concretezza, nella sua densa fisicità, con vivace circolazione di umori e di un sottile e raffinato humour. Anche delicatamente nero, del resto, visti i non pochi, decisivi riferimenti, spesso espliciti, alla nostra (e dei personaggi delle vicende narrate) umana provvisorietà. Un libro ricco di idee e soluzioni estrose dove a emergere è l’esistenza in tutta la sua varietà e l’autenticità dei personaggi e dei protagonisti ritratti nella loro fisionomia.
Il volume è arricchito dagli acquerelli ad hoc di Norina Pattacini.*
- Norina Dolores Pattacini è nata a Milano e vive nei dintorni, in campagna. Laureata in medicina, specialità in psichiatria, ha lavorato a lungo in un servizio psichiatrico ospedaliero. Da qualche anno ha riscoperto il piacere di “giocare con i colori”, prediligendo ora gli acquerelli per la delicatezza e imprevedibilità del segno.
Di questa edizione 200 copie sono numerate a mano
Cesarina Vegni è nata il 29 novembre 1956 a Milano dove vive e svolge la professione di avvocato civilista. Ha pubblicato nel 2016 con l’editore LietoColle la raccolta Note di passaggio; alcune sue poesie sono apparse sul quotidiano «La Repubblica di Milano» e sulla rivista «l’immaginazione» (Manni Editori).
Marco Giannini è nato e vive a Milano. Medico legale con una insana passione per la scrittura. Ha pubblicato la raccolta di racconti La diminuzione del PIL (riconoscimento giuria critici premio Stresa 2015). Nel 2018 ha pubblicato Mario e il suo doppio partecipando allo Strega 2019.