In questi nuovi versi, che costituiscono un libro organico, efficace nel progetto, nel quadro dei suoi rimandi e delle sue simmetrie interne, Laura Garavaglia parrebbe muoversi in oscillazione tra due poli imprescindibili: da una parte un vivo desiderio di conoscenza autentica, non banale; dall’altra il vibrare dell’emozione o dell’ansia, dell’angoscia o della gioia dell’esserci. Come dire che, nell’onestà dell’esperienza personale, il poeta può coniugare intelligenza del mondo e slancio lirico. Garavaglia si serve, con umiltà e passione, di un importante strumento, la parola scientifica, in grado di proporre strade di apertura pressoché inedite all’espressione letteraria e in grado di offrire spunti linguistici, metafore implicite, similitudini, di eccezionale risalto e novità.
Laura Garavaglia è nata nel 1956 a Milano. Laureata in lettere moderne, ha insegnato presso alcune scuole superiori di Como, dove vive. Ha scritto sui quotidiani di questa città e attualmente collabora alla pagina culturale de L’Ordine. È Socia Fondatrice e Presidente dell’Associazione Culturale «La Casa della Poesia» di Como. Ha pubblicato la raccolta di poesie Frammenti di Vita (Il Filo, 2009) – 2° Premio Opera Prima Edita al «Premio Circe, Una Donna, tante Culture», Monterotondo (RM) – e Farfalle e Pietre (LietoColle, 2010) – Premio della Giuria per opere di poesia edita al Premio Internazionale di Letteratura «Alda Merini 2011», Brunate (CO). Sue poesie sono presenti in varie antologie.
Premi e Riconoscimenti
FINALISTA PREMIO LUZI 2013
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