Voci di tenebra azzurra è un’opera di pura poesia, nata in forma di intensi monologhi per il teatro ma perfettamente fruibile sulla pagina. Perché Mariangela Gualtieri riesce a tenere ferma la vitalità espressiva del testo e a renderlo insieme trasparente e comunicativo. Utilizzando anche voci di grandi autori, a partire dal Pascoli e osservando il destino dell’essere umano anche in rapporto alla realtà del nostro tempo. E su tutto agisce e domina l’importanza impareggiabile della parola. Da scrivere, da pronunciare e da ascoltare, in un mondo “sempre pieno di ombre e di attese”.
Di questa edizione 300 copie sono numerate a mano.
Mariangela Gualtieri, nata a Cesena nel 1951, è poetessa, scrittrice e figura di punta del nostro teatro. Ha fondato nel 1983, con il regista Cesare Ronconi, la compagnia del Teatro Valdoca. Tra i suoi libri di poesia ricordiamo: Antenata (Crocetti Editore, 1992), Fuoco centrale e altre poesie per il teatro (Einaudi, 2003), Senza polvere senza peso (Einaudi, 2006), Bestia di gioia (Einaudi, 2010), Le giovani parole (Einaudi, 2015) con cui ha vinto il Premio Mauro Maconi 2016. Tra gli altri premi ricevuti: Rhegium Julii, Pisa e Metauro.
Photo: Melina Mulas