Pietro Berra possiede un tono, una sobrietà, l’impronta di una fierezza espressiva così netta, che non parrebbe un poeta ancora giovane. Va anche detto che se il carattere deciso e concreto, che troviamo in queste sue Notizie sulla famiglia, era già ben presente nelle sue uscite d’esordio, la sua maturazione è avvenuta gradualmente, così come la sua autonomia, qui sicura, pur nel riferimento esplicito a Giampiero Neri, che d’altra parte compare nel testo anche come personaggio.
Si può dire che le tre sezioni del libro agiscano – pur nella coerenza interna e nella riconoscibilità del tono – su due linee diverse: la prima si muove nella ricognizione di un passato remoto, remotissimo, che precede addirittura la nascita dell’autore; la seconda, più lirica, più asciutta e tesa, si condensa su esperienze di memoria, dolore e “ricerca esistenziale”.
Nell’insieme sorprende, comunque, la potenza della memoria, il suo dominio, la necessità di scavo e di arretramento che questo poeta avido di storie e movimenti narrativi riesce a cogliere addentrandosi nei territori delle proprie origini. Ma non è solo o tanto delle sue radici che si tratta, della storia personale del poeta, quanto della possibilità che riesce a offrirci di ricostruire frammenti del volto di un’epoca. Un’epoca che pure ci appare quasi sprofondata oltre un orizzonte senza più tempo, e forse ansiosamente cercata proprio per la sua ormai risolta vicissitudine.
Dunque, Berra ama percorrere a ritroso la propria strada, mescolando passione e memoria familiare nel controllo di una scrittura sempre vicinissima alla prosa, che a volte passa il confine del verso e si realizza in brevissimi componimenti in prosa. Come spesso accade ai veri poeti, Berra non enuncia i grandi temi – amore e strazio, morte e storia, tempo che muta il mondo – ma li introduce nei risvolti animati dei dettagli, nell’opacità sensibile delle nostre provvisorie esistenze e delle loro fasi, liete, dolorose o semplicemente indifferenti che siano.
Pietro Berra è nato nel 1975, vive in cima al monte di Brunate, sopra Como. Giornalista, prima di questa ha pubblicato tre raccolte di versi: Un giorno come l'ultimo (Dialogolibri, 1997), Poesie di lago e di mare (Lietocolle, 2003) e Poesie politiche (Luca Pensa Editore, 2005). Inoltre, la biografia di Giampiero Neri Il poeta architettonico (Dialogolibri, 2005), il racconto in versi Disfattista! (Lythos, 2002), il volume di storie e leggende Nel paese dei pescaluna e la raccolta di storie vere Sei frustate per una rapa, entrambi editi da Marna nel 2004. Ha curato il libro-inchiesta La scena immaginata. Storia di un teatro che non c’è (Nodolibri, 1999) e l’antologia Poeti intorno al Lario. Il lago di Como nei versi dei grandi autori del Novecento (Provincia di Como, 2007).
Recensioni
Libri della stessa collana
La casa editrice
Servizi
- Arti grafiche
- Invia i tuoi inediti
- L'angolo degli inediti
- Link Utili
Contatti
- Via Pietro Mascagni, 21
- 21022 Azzate (VA)
- ITALIA
- info@stampa2009.it
© 2023 Stampa 2009 di Borroni Marco Andrea | Via Pietro Mascagni, 21 | 21022 Azzate (VA) | Italia
Tel. +39 0332 454325 | info@stampa2009.it | Partita IVA 03103730127 | Privacy Policy | Cookie Policy
© 2023 Stampa 2009 s.r.l. con socio unico – Via Pietro Mascagni, 21 – 21022 Avezzate Varese – Italia
Tel. 00000000 – info@stampa2009.it – Registro Imprese/Codice fiscale/Partita IVA 000000 – C.C.I.A.A. di Milano REA n. 0000 – Termini e Condizioni – Privacy Policy – Cookie Policy